Estathé: Un'Analisi Nutrizionale Approfondita Rivelata dalla Nutrizionista Angy Bro

Questa analisi dettagliata dell'Estathé, una bevanda popolare spesso associata alla stagione estiva, rivela aspetti sorprendenti riguardo al suo contenuto nutrizionale. Contrariamente alla percezione comune di un prodotto leggero e rinfrescante, la nutrizionista Angy Bro ha esaminato a fondo gli ingredienti e i valori nutritivi, mettendo in luce un profilo che solleva interrogativi sulla sua salubrità. L'attenzione si concentra in particolare sull'elevata quantità di zuccheri semplici, la presenza di teina e la scarsa quantità di frutta reale, suggerendo che questa bevanda sia ben lontana dall'essere un'alternativa salutare all'acqua, invitando i consumatori a una maggiore consapevolezza.
La dottoressa Angy Bro, attraverso un video esplicativo, ha svelato la composizione dell'Estathé, evidenziando come, nonostante la sua immagine di bevanda estiva innocua, contenga una quantità considerevole di zuccheri. Nello specifico, un brick standard da 200 ml racchiude ben 18 grammi di zucchero, un quantitativo che la nutrizionista paragona a circa quattro bustine e mezzo di dolcificante. Questa concentrazione di zuccheri semplici, soprattutto in forma liquida, è rapidamente assimilata dal corpo, provocando un rapido innalzamento della glicemia. Tale meccanismo può innescare un desiderio continuo di sapori dolci, allontanando gradualmente le persone dall'abitudine di bere semplice acqua.
Le varianti al limone e alla pesca dell'Estathé, sebbene diverse nel sapore, condividono una base simile, con differenze minime nella percentuale di succo di frutta. Ad esempio, la versione alla pesca include lo 0,5% di succo concentrato, mentre quella al limone utilizza succo in polvere reidratato. Indipendentemente dal gusto, gli elementi fondamentali rimangono l'infuso di tè nero, lo zucchero, gli aromi artificiali e gli acidificanti. La dicitura '0 grassi' sull'etichetta può indurre in errore, poiché l'assenza di grassi non mitiga l'impatto negativo dell'eccessivo apporto zuccherino. Questa etichettatura, dunque, non rende il prodotto più sano, bensì distoglie l'attenzione dal suo elevato contenuto di dolcificante.
Un altro aspetto cruciale sottolineato dalla nutrizionista è la presenza di teina, ovvero la caffeina naturalmente contenuta nel tè. Sebbene spesso trascurata, la teina può influenzare il sistema nervoso, il sonno e l'umore, specialmente nei soggetti più sensibili come i bambini e gli adolescenti. Il consumo regolare di bevande zuccherate come l'Estathé, nonostante il marketing le presenti come opzioni leggere e fruttate, contribuisce a un'alimentazione ricca di zuccheri e povera di nutrienti essenziali. L'invito finale della dottoressa Bro è a nutrire il corpo in modo consapevole, piuttosto che semplicemente saziarlo con prodotti che, pur essendo gradevoli al palato, non offrono un reale beneficio nutrizionale.
Comprendere ciò che si consuma è un diritto fondamentale del consumatore. L'Estathé, come molte altre bevande industriali, può essere goduto occasionalmente, ma è essenziale non confonderlo con una bevanda idratante o salutare. La sua composizione, ricca di zuccheri e additivi, lo rende inadatto a un consumo abituale, soprattutto per chi cerca di mantenere uno stile di vita equilibrato. È fondamentale privilegiare l'acqua come principale fonte di idratazione e considerare le bevande zuccherate come un piacere sporadico, non come parte integrante della dieta quotidiana. La consapevolezza e la scelta informata sono strumenti potenti per la tutela della propria salute.