Ondata di Calore Record in Liguria: Minime Notturne Senza Precedenti




Un'Estate Senza Respiro: La Liguria Brucia Sotto un Caldo Senza Precedenti
Temperature Notturne Record: L'Eccezionalità di Alassio
Tra l'11 e il 12 agosto 2025, la città di Alassio, situata in Liguria, ha vissuto un evento climatico storico. Durante la notte, la temperatura non è scesa sotto i 32,5°C, stabilendo un nuovo primato per la minima più alta mai registrata nella regione. Questo valore supera significativamente il precedente record locale di 29,1°C, stabilito appena un anno prima, l'11 agosto 2024. Questo episodio non è stato un caso isolato; altre località liguri, come Ventimiglia (29,1°C), Savona (29°C) e Andora (28,1°C), hanno registrato minime notturne eccezionalmente elevate. Nonostante i livelli di umidità fossero moderati, l'assenza di brezza ha impedito qualsiasi sollievo dal caldo intenso. Questi dati sono stati confermati dall'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure (Arpal Liguria).
L'Influenza del Vento: Comprendere l'Effetto Favonico
Questo insolito fenomeno è attribuibile principalmente all'effetto favonico. Le correnti settentrionali, incontrando i rilievi alpini e appenninici, si scaldano per compressione mentre scendono verso la costa. Questo processo impedisce la formazione delle abituali brezze marine, che normalmente offrirebbero un refrigerio notturno. Di conseguenza, le masse d'aria mantengono temperature elevatissime anche dopo il tramonto, annullando il consueto abbassamento termico notturno. L'attuale ondata di calore si è manifestata con una rapidità sorprendente rispetto a quella di giugno, come evidenziato dall'analisi della temperatura media in Liguria nel 2025. Dopo un luglio in linea con le medie stagionali, le temperature sono schizzate in pochi giorni oltre i 35°C in molte aree, con le minime notturne che spesso superano i 25°C.
Prospettive Future: Un Calo Lento e Progressivo
Le condizioni meteorologiche dovrebbero rimanere stabili anche nel prossimo futuro. Si prevedono cieli sereni, con occasionali formazioni nuvolose pomeridiane sulle zone montuose e temperature che si manterranno elevate, specialmente lungo il litorale. Nel pomeriggio, una diminuzione marginale delle correnti settentrionali potrebbe favorire l'insorgere di brezze marine tradizionali. Tuttavia, ciò potrebbe comportare un rapido incremento dell'umidità, intensificando la sensazione di disagio termico. Un calo più significativo delle temperature è previsto a partire dal 14 del mese, con la possibilità di temporali sui rilievi. Per un cambiamento più netto e un ritorno a condizioni più miti, sarà necessario attendere la settimana successiva.