Tragedia in Mare: Sub Trova la Morte a Torre Canne

Le acque antistanti il porticciolo di Torre Canne sono state teatro di una tragica scoperta nel pomeriggio, quando il corpo senza vita di un uomo di 59 anni, residente a Fasano, è stato recuperato dopo ore di intense ricerche. L'allarme era stato lanciato nelle prime ore della mattinata da un testimone che aveva notato una persona in difficoltà in mare, scatenando un'imponente operazione di soccorso.
La macchina delle ricerche si è attivata tempestivamente con la partecipazione coordinata della Capitaneria di Porto di Bari e Brindisi. Sul posto sono giunti mezzi della Guardia Costiera da Torre Canne e Monopoli, supportati dai Vigili del Fuoco, inclusi un elicottero e il nucleo sommozzatori di Taranto, oltre alle squadre dei distaccamenti di Ostuni e del comando provinciale di Brindisi. Durante le fasi iniziali, erano stati ritrovati una boa di segnalazione e un fucile da pesca subacquea appartenenti alla vittima, elementi che avevano purtroppo preannunciato un esito infausto. Il recupero del corpo, avvenuto poco dopo le 16:30 al largo della costa, ha confermato il decesso, con il 118 presente per la constatazione. Sono in corso gli accertamenti necessari a determinare le cause e le circostanze esatte dell'accaduto.
Questo doloroso evento ci ricorda l'imprevedibilità del mare e l'importanza di affrontare ogni attività acquatica con la massima prudenza e consapevolezza. La sinergia e la tempestività delle forze di soccorso, pur non avendo potuto evitare il tragico epilogo in questo caso specifico, rappresentano un baluardo fondamentale per la sicurezza in mare. È un monito a tutti coloro che si avventurano nelle acque a non sottovalutare mai i potenziali pericoli e a rispettare sempre la forza della natura, promuovendo una cultura della sicurezza e della prevenzione per proteggere la vita di chi ama il mare.