Bologna: "100 alberi" contro il caldo estremo, riqualificazione urbana per scuole e asili

Bologna sta intraprendendo un'azione significativa per affrontare il problema del caldo eccessivo e migliorare la qualità della vita cittadina, specialmente per i più giovani. L'iniziativa prevede la redistribuzione di cento alberi, inizialmente posizionati nelle piazze centrali durante l'estate per fornire ombra, nei giardini di venti istituti scolastici di ogni livello. A questi si aggiungeranno anche sessantotto arbusti, contribuendo così a creare ambienti più freschi e accoglienti per gli studenti.
Questo progetto, avviato il 23 settembre, si concluderà entro la prima settimana di ottobre. Le prime aree urbane coinvolte nella rimozione degli alberi sono Piazza del Francia e della Mercanzia, seguite da altre piazze, con Piazza Galvani come ultima tappa il 30 settembre. La selezione delle scuole beneficiarie è stata il risultato di un'attenta valutazione e di una collaborazione proficua con le coordinatrici pedagogiche, assicurando che gli interventi rispondano alle esigenze specifiche di ogni plesso scolastico.
Una priorità particolare è stata data agli asili nido, riconoscendo la loro operatività estiva prolungata e la necessità critica di spazi ombreggiati per le aree gioco dei bambini. Durante la fase di valutazione, sono stati considerati diversi fattori, tra cui la valorizzazione dei percorsi esistenti, la vicinanza a punti di interesse e attività ricreative, la disponibilità di sistemi di irrigazione e la compatibilità delle specie arboree scelte con le strutture presenti, in previsione del loro sviluppo futuro e dell'apparato radicale.
L'elenco degli istituti scolastici coinvolti include i nidi Acquerello, Gramsci, Viganò, Tovaglie/Padiglione, Grosso, Marsili, Bigari, Alpi, XVIII Aprile, Spartaco; le scuole dell'infanzia Villa May, Presi, Giusi Del Mugnaio, Baroncini; le scuole primarie Drusiani, Casaralta, Sanzio, Pavese; e le scuole secondarie Volta, Gandino Guidi. L'inserimento di questi 158 nuovi esemplari nei giardini scolastici non è un evento isolato, ma precede le piantumazioni pianificate per la stagione 2025/2026, che vedranno l'aggiunta di altri 1.000-1.200 alberi, una parte dei quali sarà destinata sempre agli spazi scolastici, in linea con le raccomandazioni emerse dalle analisi tecniche e pedagogiche.
L'iniziativa del Comune di Bologna rappresenta un modello virtuoso di adattamento urbano ai cambiamenti climatici, concentrandosi sulla creazione di infrastrutture verdi che migliorano il benessere della comunità e contribuiscono a mitigare gli effetti delle ondate di calore, in particolare per le fasce più vulnerabili della popolazione, come i bambini.