Le Creme Spalmabili sotto la Lente: Nutella Superata nei Test di Qualità





Un'analisi approfondita condotta da Altroconsumo sulle creme spalmabili alla nocciola e al cacao ha scosso il mercato, rivelando che il celebre prodotto di Ferrero, la Nutella, non detiene più il primato in termini di eccellenza. Dallo studio è emerso che numerosi concorrenti offrono alternative superiori, sia dal punto di vista nutrizionale che per la qualità degli ingredienti e, sorprendentemente, anche per il sapore. Questa indagine, che ha esaminato 14 diverse creme, ha posto in evidenza l'evoluzione dei criteri di valutazione rispetto ai test precedenti, sottolineando l'importanza di un consumo consapevole e informato.
Il test di Altroconsumo ha confermato una tendenza già osservata in altre indagini di settore: la Nutella, nonostante la sua popolarità indiscussa, non si posiziona ai vertici delle classifiche. Questa è la quarta volta che Altroconsumo valuta le creme spalmabili, e il prodotto Ferrero ha conquistato il primo posto solo nel lontano 1998, quando aspetti come la bassa percentuale di nocciole, l'impiego di olio di palma e l'alto contenuto di zuccheri non erano considerati criticità rilevanti. Anche Gambero Rosso, in una sua precedente analisi, non aveva premiato la Nutella, suggerendo un cambiamento nel panorama delle preferenze e delle aspettative dei consumatori.
La vera rivelazione di questo studio è stata la crema fondente Zaini Emilia, che ha meritato la prima posizione grazie alla sua notevole percentuale di nocciole (25%) e al giudizio favorevole dei consumatori nella prova di assaggio. Zaini Emilia ha inoltre ottenuto il riconoscimento di “Migliore Acquisto” per il suo eccellente rapporto qualità-prezzo. Sul podio, subito dopo Zaini, si sono classificate la Nocciolata Rigoni di Asiago nella sua versione dark senza latte biologico e, in terza posizione, la crema Novi. Questi risultati evidenziano come l'attenzione alla composizione e al gusto stia diventando sempre più determinante per i consumatori.
La prova di assaggio, condotta con un panel di consumatori che hanno valutato i prodotti alla cieca, ha riservato altre sorprese. Contrariamente alle aspettative, la Nutella non ha dominato in questa categoria, dimostrando che il suo gusto non è universalmente preferito. La differenza fondamentale tra le varie creme è stata attribuita alla quantità di nocciole, ingrediente pregiato e costoso. Novi si è distinta in questo aspetto, vantando un impressionante 45% di nocciole, giustificando così il suo prezzo superiore. Seguono Zaini Emilia con il 25%, Rigoni di Asiago con il 19,5%, e Lindt, anch'essa con il 25%. La Nutella, invece, si ferma al 13% di nocciole.
Nella classifica finale, che ha preso in considerazione anche la trasparenza delle etichette e il contenuto di zuccheri, la Nutella si è posizionata a metà classifica, al sesto posto, insieme ad altre cinque creme. La raccomandazione degli esperti è chiara: dato l'elevato contenuto di zuccheri e grassi, le creme spalmabili dovrebbero essere consumate con moderazione. È fondamentale leggere attentamente l'etichetta, privilegiando i prodotti con un'alta percentuale di nocciole, l'assenza di grassi aggiunti o l'uso di olio di girasole al posto dell'olio di palma, notoriamente ricco di grassi saturi. La crema Novi, ad esempio, si distingue per l'assenza di grassi aggiunti, con quelli presenti derivanti naturalmente dalle nocciole, contribuendo a un profilo nutrizionale superiore, pur cedendo leggermente nel gusto a Zaini.
Interessante anche il confronto tra la Nutella classica e la sua versione vegetale. L'analisi ha rivelato che la distinzione tra le due, in termini di sapore, è quasi impercettibile per la maggior parte dei consumatori. Solo un panelista su cinque è riuscito a identificare la versione Plant-Based, che contiene ceci e sciroppo di riso in sostituzione del latte scremato in polvere e presenta un leggero calo di zuccheri e calorie. Tuttavia, la versione vegetale ha un costo significativamente più elevato, circa il 30% in più, e si è classificata in decima posizione nella valutazione complessiva.
In conclusione, il test di Altroconsumo mette in luce l'importanza di andare oltre la notorietà del marchio quando si sceglie una crema spalmabile. Il mercato offre valide alternative che superano la Nutella in termini di qualità degli ingredienti, profilo nutrizionale e, in alcuni casi, anche nel gusto. La scelta più saggia ricade su prodotti con un'elevata quantità di nocciole, meno additivi, e grassi più salutari, come l'olio di girasole o l'assenza di grassi aggiunti. Inoltre, per i consumatori attenti al budget, esistono creme con caratteristiche simili alla Nutella, ma a prezzi decisamente più accessibili, come quelle a marchio Conad ed Esselunga.