Ambiente
Milano, Riapre la Ricicleria Temporanea di Via Ripamonti per un Corretto Smaltimento dei Rifiuti
2025-09-02

Questa notizia evidenzia un passo importante verso la gestione più efficiente e responsabile dei rifiuti nella città di Milano. L'iniziativa della ricicleria temporanea, gestita da Amsa, si inserisce in un quadro più ampio di servizi volti a promuovere il corretto smaltimento e il riciclo dei materiali. L'obiettivo è duplice: da un lato, offrire ai cittadini soluzioni pratiche per disfarsi di oggetti voluminosi o speciali; dall'altro, ridurre l'impatto ambientale derivante dall'abbandono indiscriminato di rifiuti e incentivare pratiche virtuose di economia circolare. La riapertura di questo punto di raccolta rappresenta un'opportunità significativa per la comunità, sottolineando l'importanza della collaborazione tra enti pubblici e cittadini per un ambiente più pulito e sostenibile.

Dettagli sull'Operatività della Ricicleria Temporanea e i Servizi Correlati a Milano

A partire da venerdì 6 settembre 2025, la ricicleria temporanea, situata strategicamente nelle immediate vicinanze del capolinea del tram 24 nella vivace via Ripamonti a Milano, riprenderà le sue operazioni. Questa struttura, gestita con perizia dall'Amsa, l'azienda milanese servizi ambientali, sarà accessibile al pubblico durante i fine settimana, con orari continuati che vanno dalle 9:00 del mattino alle 17:00 del pomeriggio, sia il sabato che la domenica.

Questo servizio essenziale è stato concepito per offrire ai residenti un canale agevole e corretto per il conferimento di una varietà di materiali, tra cui rifiuti ingombranti di grandi dimensioni, scarti in ferro e legno, e in particolare, i piccoli apparecchi elettrici ed elettronici (RAEE). L'iniziativa si integra perfettamente con la rete esistente di riciclerie permanenti sparse sul territorio cittadino, come quelle di via Olgettina, via Corelli, via Pedroni e via Riccardo Lombardi, le quali mantengono un orario di apertura esteso dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 20:00, e la domenica dalle 8:00 alle 19:00.

Oltre a questi punti di raccolta fisici, Amsa continua a mettere a disposizione dei cittadini un prezioso servizio gratuito di ritiro a domicilio per i rifiuti ingombranti. Questo può essere comodamente prenotato tramite il sito web ufficiale di Amsa o attraverso l'applicazione mobile “PULIamo”, disponibile per smartphone e tablet. L'azienda rinnova l'invito a tutti i cittadini a fare uso di questi canali ufficiali per smaltire i propri materiali in modo responsabile, contribuendo così a diminuire drasticamente i conferimenti impropri e illegali sul suolo pubblico, preservando la pulizia e il decoro della città.

L'Importanza della Partecipazione Cittadina nella Gestione dei Rifiuti

Da una prospettiva giornalistica e civica, la riattivazione e il mantenimento di servizi come la ricicleria temporanea in via Ripamonti sottolineano l'importanza cruciale della partecipazione attiva dei cittadini nella gestione ambientale urbana. Non è sufficiente che le istituzioni predispongano le infrastrutture; è fondamentale che i residenti ne comprendano il valore e ne facciano un uso consapevole. Questo tipo di iniziative non solo facilita il riciclo e il riuso di materiali, ma infonde anche un senso di responsabilità collettiva per l'ambiente in cui viviamo. Il successo di tali programmi dipende in larga misura dalla volontà individuale di aderire alle pratiche di smaltimento corretto, trasformando la gestione dei rifiuti da un semplice compito burocratico in un atto concreto di cittadinanza attiva e sostenibile. Solo attraverso questa sinergia tra offerta di servizi e domanda consapevole potremo costruire città più pulite, efficienti e vivibili per tutti.

Investimenti Globali Nelle Energie Rinnovabili: Un Nuovo Picco con Nuove Dinamiche
2025-09-02
Il panorama degli investimenti nelle energie pulite sta vivendo una fase di profonda trasformazione, con un volume complessivo che supera ogni precedente ma con dinamiche interne inaspettate. Le nuove strategie di allocazione del capitale mostrano una crescente attenzione verso la resilienza e la stabilità dei mercati, ponendo interrogativi sul futuro delle grandi infrastrutture energetiche e sull'impatto delle politiche governative.

Energia Pulita: Un Flusso di Capitali Senza Precedenti, Tra Opportunità e Sfide

Un Nuovo Orizzonte per i Capitali Veri nel 2025

La prima metà del 2025 ha segnato un traguardo storico per gli investimenti globali dedicati a nuove iniziative nel settore delle energie rinnovabili, raggiungendo l'impressionante cifra di 386 miliardi di dollari. Questo dato rappresenta un incremento del 10% rispetto all'anno precedente, evidenziando una forte e continua fiducia nel potenziale del settore. Tuttavia, parallelamente a questa espansione, si è assistito a una contrazione del 13% nei finanziamenti destinati a impianti solari ed eolici terrestri di grandi dimensioni. Tale calo ha portato la quota di questi progetti sul totale degli investimenti al livello più basso registrato dal 2006, come rivelato dal recente studio di BloombergNEF (BNEF) nel suo report di metà 2025.

La Lente d'Ingrandimento sugli Investimenti: Analisi Approfondita dei Trend di Mercato

Il rapporto di BNEF mette in luce come il segmento del solare fotovoltaico su vasta scala sia stato particolarmente influenzato da questa tendenza, subendo un decremento del 19% rispetto al periodo analogo del 2024. Questa flessione è stata più marcata in aree come la Cina continentale, la Spagna, la Grecia e il Brasile, dove la sovrapproduzione energetica e le fluttuazioni dei prezzi hanno generato incertezza tra gli investitori. Al contrario, l'interesse per il solare su larga scala è rimasto elevato nei contesti caratterizzati da meccanismi d'asta governativi favorevoli o da una robusta richiesta di energia da parte del settore industriale.

L'Ascesa del Solare a Piccola Scala e la Forza dell'Eolico Marino

A controbilanciare la diminuzione dei fondi per i grandi progetti, gli investimenti nel solare a piccola scala hanno registrato un'impennata. Questi progetti, caratterizzati da tempi di implementazione rapidi, si dimostrano resilienti ai cambiamenti normativi che possono impattare ricavi e ritorni. Un esempio significativo è la Cina continentale, dove i finanziamenti per il solare su piccola scala sono quasi raddoppiati, mentre le installazioni industriali hanno subito una riduzione del 28% a causa delle nuove regole che espongono le rinnovabili alla volatilità dei prezzi. Parallelamente, l'eolico offshore ha contribuito al record di investimenti, attirando 39 miliardi di dollari nel primo semestre del 2025, superando il totale di 31 miliardi di dollari dell'intero 2024, grazie anche a progetti di vaste dimensioni e al calendario delle aste pubbliche.

La Rimodulazione degli Investimenti in un Contesto Geopolitico Mutevole

Meredith Annex, a capo della divisione Clean Power di BloombergNEF, sottolinea come sviluppatori e investitori stiano strategicamente ricalibrando le proprie priorità, dirigendo i capitali verso le opportunità con i migliori rendimenti. La diminuzione dei finanziamenti per il solare e l'eolico terrestre di grandi dimensioni nella prima metà del 2025 si prevede avrà ripercussioni negative sulla pipeline di progetti futuri. Tra le nazioni, gli Stati Uniti hanno registrato il calo più significativo negli investimenti in energie rinnovabili, con una riduzione del 36% rispetto al semestre precedente del 2024. Questo scenario è in parte una reazione alle incertezze politiche e tariffarie post-elezioni federali del 2024, che hanno spinto gli sviluppatori ad accelerare i lavori in anticipo per garantirsi gli incentivi fiscali, per poi rallentare.

Europa in Controtendenza: Un Faro per le Energie Rinnovabili

In netto contrasto, l'Unione Europea (EU-27) ha visto un aumento di quasi 30 miliardi di dollari, pari al 63%, negli investimenti nel primo semestre del 2025 rispetto alla seconda metà del 2024. Questo dato suggerisce uno spostamento dei capitali dagli Stati Uniti verso l'Europa, in particolare per l'eolico offshore, dove numerosi sviluppatori hanno privilegiato i siti nel Mare del Nord. I mercati emergenti, sebbene non abbiano registrato un'ulteriore espansione della loro quota nel totale globale, hanno mantenuto i livelli di investimento raggiunti nel 2024. Spiccano il Sud-est asiatico e l'America Latina, che hanno mostrato una crescita rispettivamente del 7% e una maggiore concentrazione di investimenti nei loro mercati più piccoli. La Cina continentale si conferma il mercato leader, detenendo il 44% dei nuovi investimenti globali nel primo semestre del 2025.

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Apertura delle Iscrizioni per la SERR 2025: Il Ruolo Cruciale dei Rifiuti Elettronici
2025-09-02

La diciassettesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), un'importante campagna di sensibilizzazione a livello europeo, ha aperto le sue iscrizioni. L'iniziativa, che si terrà dal 22 al 30 novembre 2025, pone quest'anno un'enfasi particolare sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). L'obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza sull'importanza di ridurre la produzione di rifiuti e di recuperare risorse preziose, contribuendo attivamente alla transizione verso un'economia circolare.

Dettagli Cruciali sull'Evento e la Gestione dei Rifiuti Elettronici

Dal 1° settembre al 9 novembre 2025, enti pubblici e privati, scuole, associazioni e cittadini hanno l'opportunità di iscriversi alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Questa iniziativa annuale si propone di incoraggiare migliaia di attività di sensibilizzazione in tutta Europa, promuovendo pratiche virtuose nella gestione dei rifiuti. Il tema centrale del 2025, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), riflette la crescente preoccupazione per uno dei flussi di rifiuti più in rapida espansione nel continente.

I RAEE non solo rappresentano una minaccia per l'ambiente e la salute umana a causa della presenza di materiali potenzialmente dannosi, ma costituiscono anche una fonte preziosa di materie prime essenziali. La corretta raccolta, il trattamento e il riciclo di questi dispositivi a fine vita possono incrementare l'efficienza delle risorse e supportare concretamente l'autonomia strategica dell'Unione Europea nell'approvvigionamento di tali componenti, rafforzando così il percorso verso un'economia circolare, come sottolineato dalla Commissione Europea.

Fabrizio Longoni, Direttore Generale del Centro di Coordinamento RAEE e partner tecnico della SERR 2025, ha evidenziato l'importanza cruciale di questa settimana per la gestione dei rifiuti elettronici in Italia. Nonostante i progressi, il Paese si trova ancora a metà strada rispetto agli obiettivi di raccolta stabiliti dall'Unione Europea. Longoni ha lanciato un appello a imprese, enti pubblici e associazioni affinché si uniscano alla SERR, promuovendo campagne di sensibilizzazione, giornate ecologiche e punti di raccolta. Il suo messaggio è chiaro: la consapevolezza e l'azione dei cittadini sono fondamentali per raggiungere l'obiettivo di riciclare oltre 700.000 tonnellate all'anno di RAEE. L'informazione e la stimolazione all'azione corretta sono considerate mosse cruciali per il successo di questa missione.

La gestione ottimale dei RAEE è essenziale per ridurre gli sprechi e massimizzare l'uso delle risorse. Per il 2025, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mira a informare e sensibilizzare su questo argomento cruciale, aumentando la consapevolezza sulla prevenzione della trasformazione dei dispositivi elettrici ed elettronici in rifiuti. Organizzare incontri informativi, scegliere prodotti ricondizionati, supportare i servizi di riparazione, dare nuova vita a dispositivi funzionanti e allestire punti di raccolta sono solo alcune delle numerose iniziative che possono essere registrate alla SERR. Le iscrizioni sono accessibili tramite un modulo dedicato su Jotform e la piattaforma europea www.ewwr.eu. È inoltre possibile seguire la SERR sui social media e iscriversi alla newsletter per rimanere aggiornati.

Dopo il notevole successo della sedicesima edizione, che ha visto 5.093 azioni registrate solo in Italia, la SERR è pronta a ripartire con il sostegno di importanti partner come il Gruppo Iren, il Consorzio RLG, Mercatino Franchising, il CONAI e i consorzi di filiera del Sistema Consortile. L'iniziativa gode del patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, con un comitato promotore italiano composto da istituzioni e organizzazioni chiave nel settore ambientale. A livello europeo, lo Steering Committee, che include membri di spicco come ACR+ e la Commissione Europea, guida la SERR verso i suoi obiettivi di sostenibilità.

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2025 rappresenta un'occasione d'oro per riflettere sul nostro rapporto con il consumo e lo smaltimento. L'attenzione sui RAEE è un passo fondamentale, non solo per la salvaguardia ambientale ma anche per l'indipendenza economica europea. Come cittadini, la nostra partecipazione attiva, anche attraverso piccole azioni quotidiane, può davvero fare la differenza. È un invito a considerare i nostri dispositivi elettronici non come oggetti usa e getta, ma come risorse preziose che meritano una seconda vita o un corretto riciclo, contribuendo così a un futuro più sostenibile e a una vera economia circolare.

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