La Festa degli Orti 2025, ospitata tra i magnifici giardini e l'orto della storica residenza di Piossasco, nei pressi di Torino, è un evento biennale che, il 13 e 14 settembre, si dedicherà al tema \"Alberi, una storia vivente\". Questa iniziativa, nata per salutare la fine dell'estate e valorizzare la ricchezza del patrimonio naturale di settembre, proporrà un ricco calendario di appuntamenti. Attraverso letture, dibattiti, esplorazioni guidate, laboratori didattici per tutte le età e degustazioni, il festival intende onorare gli alberi e, per mezzo della loro essenza, promuovere la consapevolezza ambientale. L'idea centrale è che ogni albero sia un custode di racconti e di vita, una narrazione in sé, dotata di una storia da svelare. Essi sono emblemi di forza e longevità, immuni alla fretta, capaci di linguaggi e interconnessioni inattese, manifestando sia alleanze che tratti individualisti.
L'apertura della Festa degli Orti, promossa dalla Fondazione Casa Lajolo con il supporto del Comune di Piossasco, è fissata per sabato 13 settembre presso la Sala Scuderia (con accesso gratuito e prenotazione obbligatoria). Alle 17:30, si inaugurerà un'esposizione di illustrazioni tratte dal volume “I giardini filosofici” di Rossana Bossù, che parteciperà a un dialogo con Fabio Marzano. Seguirà un aperitivo curato da Canone Occidentale, che proporrà due cocktail a base di vermouth: il Milano-Torino e il Vermouth e Tonica, con la possibilità di assaggi in purezza.
Domenica 14 settembre sarà il fulcro della mostra-mercato, con la partecipazione di aziende e produttori locali (dalle 10 alle 18). Tra i presenti, il Vivaio Fratelli Gramaglia di Collegno, rinomato a livello europeo per le piante aromatiche dal 1896; i produttori de I pomodori di Remo; l'Associazione Parco del Nobile; l'Accademia delle Arti Naturali; l'Associazione Atman; la Libreria55; L'Ambaradan di Serravalle d'Asti, specializzata in arredi esterni in ferro battuto; Melanie Crochet e Le Delizie del Dahu. Sarà presente anche l'Associazione Adipa, che per tutta la giornata offrirà sacchetti di semi omaggio e un gioco educativo per bambini su semi e piante.
La domenica, oltre a esplorare gli stand, i visitatori potranno partecipare a visite guidate alla dimora e ai giardini, oltre a tour nell'orto. Per tutta la giornata saranno disponibili servizi di caffetteria e pranzo offerti da Cubotondo Caffè.
Il calendario eventi del 2025 è particolarmente nutrito. Alle ore 11, nel boschetto dei tassi, Samuele Ratti, esperto arboricoltore e curatore del Registro degli Alberi Monumentali Italiani (RAMI), dialogherà sul tasso monumentale della proprietà. Alle 12, nell'uliveto, Giovanni Bocchino di Alto Olio illustrerà la produzione di olio extra vergine d'oliva sulle colline di Pinerolo, all'interno dell'Azienda Agricola Santa Caterina del Monte Uliveto, con degustazione guidata degli oli.
Alle 14:30, nel prato, è prevista una passeggiata tra i frutti antichi con Edoardo Santoro dell'associazione Sguardo nel Verde, per riscoprire sapori dimenticati. Successivamente, alle 15:30, nella sala Boschera, Lucia Barabino, autrice e fotografa, presenterà il suo libro \"Storia di un vivaio\", in conversazione con Federico Villare di Adipa e Fabio Marzano. La Barabino, che per vent'anni ha gestito un vivaio di piante tropicali a Torino, ha recentemente pubblicato un volume sulla sua esperienza di appassionata ricercatrice di rarità botaniche.
Alle 16:30, nel boschetto dei tassi, si terrà un incontro narrativo-musicale con Alessandro Natella, medico agopuntore e studioso di antropologia medica e musica-medicina. Alle 17:30, sotto il cedro deodara, Cristina Converso, dottoressa forestale di Arpa Piemonte e autrice di numerosi testi, converserà con Fabio Marzano sui suoi libri \"Testimoni Silenziosi. Storie di alberi monumentali\" e \"A radici nude\", entrambi editi da Buendia Books.
Infine, alle 18:30, nell'orto si terrà un concerto jazz del duo Gabriele Cervia al violino e Federico Mori al contrabbasso, seguito da un aperitivo offerto dal ristorante Civico22.
Domenica 14 sarà anche il giorno dedicato ai laboratori, che accompagneranno gli incontri e le presentazioni previste.
Dalle 11 alle 17, si terrà \"Meditazioni intorno agli alberi\": durante questa fascia oraria, gli istruttori dell'associazione Atman – La Luce dell'Anima guideranno sessioni pratiche e approfondimenti sulle tecniche di meditazione. Contemporaneamente, sarà possibile partecipare a \"Le api felici di casa\": con l'apicoltore Davide Lobue, si scoprirà il mondo delle api e si degusterà il loro prelibato miele.
Alle 15, \"Come un albero\" con Rossana Bossù: un laboratorio artistico per i più piccoli basato sul libro illustrato “Come un albero”, per esplorare le connessioni tra natura ed esperienze umane attraverso colla, ritagli e colori.
Alle 16, \"Di cera in cera\" con l'Accademia delle Arti Naturali: un'occasione per avvicinarsi alla creazione di candele artigianali, realizzando una candela con cera di soia, coloranti naturali e fragranze atossiche.
Alle 17, \"Ali tra le chiome\" con l'associazione Artena: accompagnati da una guida escursionistica, si andrà alla scoperta della fauna alata del giardino, imparando a riconoscere i suoi abitanti attraverso i loro canti e versi.
Il sabato l'ingresso è gratuito, mentre la domenica il costo è di 12 euro. Sono previste riduzioni a 10 euro per i giovani fino a 25 anni e per i possessori di FAI e Abbonamento Musei Torino e Piemonte (2 euro). L'ingresso è gratuito per i bambini sotto i 10 anni e per i possessori di Disability Card (con riduzione per un accompagnatore). Gli abbonati Vita in Campagna potranno accedere a 8 euro. Le visite alla casa, al giardino e all'orto sono incluse nel prezzo del biglietto.
A Catanzaro, il sistema di gestione dei rifiuti urbani ha raggiunto un ragguardevole successo con una percentuale media di raccolta differenziata del 70%. Questo traguardo, frutto di un impegno congiunto tra amministrazione e cittadini, si scontra però con una persistente problematica: l'inosservanza delle normative comunali da parte di alcuni residenti. Le violazioni, che si manifestano attraverso conferimenti impropri, creano disagi significativi, dall'impatto estetico sul decoro urbano alla potenziale compromissione della salubrità ambientale. La sfida futura risiede nel rafforzare la consapevolezza civica e la partecipazione attiva di tutti i membri della comunità per consolidare i risultati ottenuti e garantire una città più pulita e vivibile. L'amministrazione locale, pur garantendo continuità nel servizio e intensificando i controlli, ribadisce che il pieno successo del sistema dipende intrinsecamente dalla collaborazione e dal senso di responsabilità collettiva.
Catanzaro si distingue per aver raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari al 70%, un dato che testimonia l'efficacia delle politiche ambientali adottate e la crescente sensibilità ecologica di gran parte della cittadinanza. Questo risultato non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma genera anche benefici economici attraverso il riciclo e il riuso dei materiali. La capacità di separare correttamente i rifiuti alla fonte è un indicatore di civiltà e di attenzione verso il futuro del territorio. Tuttavia, malgrado questo notevole avanzamento, il percorso verso una gestione dei rifiuti ottimale incontra ancora ostacoli significati, legati principalmente a comportamenti individuali non conformi.
Nonostante gli sforzi e i risultati positivi nella raccolta differenziata, la città di Catanzaro affronta ancora problematiche legate al non rispetto delle disposizioni sul conferimento dei rifiuti. Si registrano purtroppo frequenti episodi di abbandono improprio e di mancata separazione, che vanificano in parte l'impegno collettivo e le risorse impiegate. Queste infrazioni, documentate da segnalazioni e immagini provenienti dai diversi quartieri, sia centrali che periferici, causano un incremento del carico di lavoro per gli operatori ecologici e le autorità preposte al controllo. Di conseguenza, il decoro urbano e la pulizia degli spazi pubblici vengono compromessi, con ricadute negative sulla qualità della vita dei residenti e sulla percezione generale della città. La sfida per l'amministrazione è quindi quella di colmare il divario tra l'alta percentuale di raccolta differenziata raggiunta e la piena adozione di comportamenti virtuosi da parte di tutta la popolazione.
L'amministrazione comunale di Catanzaro ribadisce con forza che la gestione ottimale della pulizia urbana è una responsabilità condivisa che non può prescindere dalla partecipazione attiva di ogni singolo cittadino. Nonostante il costante impegno nel fornire un servizio efficiente e nell'implementare le strategie di raccolta, il successo a lungo termine dipende strettamente dalla collaborazione della comunità. L'obiettivo primario non è meramente l'applicazione di sanzioni, bensì la promozione di una cultura del rispetto e della sostenibilità. Per questo, l'ente locale prosegue con azioni di informazione e sensibilizzazione, affiancate da un potenziamento dei controlli per scoraggiare le violazioni e promuovere il rispetto delle regole, la cui consultazione è resa agevole per tutti.
Per affrontare le persistenti violazioni delle normative sulla gestione dei rifiuti, l'amministrazione comunale di Catanzaro ha adottato un approccio bifronte, combinando la sensibilizzazione con l'applicazione di misure coercitive. È stata data priorità a campagne informative mirate a educare i cittadini sull'importanza della raccolta differenziata e sulle modalità corrette di conferimento, rendendo facilmente accessibile il regolamento comunale sui rifiuti urbani. Parallelamente, sono stati intensificati i controlli sul territorio per individuare e sanzionare i comportamenti non conformi. Sebbene l'imposizione di multe rappresenti uno strumento deterrente, l'obiettivo ultimo delle istituzioni rimane quello di promuovere un cambiamento culturale profondo, in cui ogni abitante percepisca la pulizia e il decoro della propria città come un bene comune da tutelare. Solo attraverso questa sinergia tra sforzo istituzionale e consapevolezza civica sarà possibile consolidare i successi raggiunti e aspirare a un ambiente urbano sempre più ordinato e salubre per tutti.
Il settore dell'energia solare sta vivendo un'era di rapida espansione, con proiezioni che indicano un nuovo anno storico per le installazioni globali. I dati più recenti rivelano un'accelerazione senza precedenti nella capacità fotovoltaica mondiale, consolidando il ruolo del solare come pilastro fondamentale nella transizione energetica. Questa crescita è un indicatore chiaro della crescente adozione delle energie rinnovabili e del loro impatto trasformativo sul panorama energetico mondiale.
La Cina si conferma come attore dominante in questo scenario, con una quota preponderante nelle nuove aggiunte di capacità. Tuttavia, l'espansione non è limitata al gigante asiatico; altre nazioni stanno compiendo passi significativi verso l'incremento delle proprie infrastrutture solari. Questo trend globale sottolinea l'urgenza e l'efficacia delle soluzioni fotovoltaiche nel soddisfare la crescente domanda energetica e nel mitigare le emissioni, spingendo verso un futuro più sostenibile.
Nel primo semestre del 2025, il panorama energetico globale ha assistito a una crescita straordinaria nel settore solare, con un incremento del 64% nelle nuove installazioni rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo balzo ha portato a un totale di 380 GW di capacità aggiuntiva, superando di gran lunga i 232 GW registrati l'anno precedente. Tale progresso evidenzia la notevole accelerazione nella diffusione delle tecnologie solari, che si affermano come la fonte di generazione elettrica in più rapida espansione a livello mondiale. Il raggiungimento della soglia dei 350 GW già a giugno 2025, rispetto a settembre 2024, sottolinea l'intensità di questa evoluzione, ponendo le basi per un anno senza precedenti nel campo dell'energia fotovoltaica.
Questo slancio riflette un impegno collettivo verso la sostenibilità e l'efficienza energetica. L'energia solare non è solo una scelta ecologica, ma anche economicamente vantaggiosa, con costi di installazione in continuo calo che la rendono accessibile a un numero crescente di paesi e settori. La sua natura modulare e la capacità di essere implementata su diverse scale, dal singolo edificio alle grandi centrali, contribuiscono alla sua versatilità e al suo rapido tasso di adozione. Questa crescita esponenziale è un segnale incoraggiante per il futuro energetico, indicando una chiara direzione verso un sistema più pulito e decentralizzato, capace di soddisfare le esigenze di una popolazione in crescita con un impatto ambientale ridotto.
La Cina ha cementato la sua posizione di leader incontrastato nell'installazione di impianti solari, con un raddoppio della capacità aggiunta nel primo semestre del 2025 rispetto all'anno precedente. Il paese ha contribuito per il 67% al totale globale, dimostrando un ritmo di crescita impressionante che va oltre le aspettative. Questa supremazia cinese è in parte attribuibile a politiche interne favorevoli e a una corsa agli investimenti per completare i progetti prima dell'introduzione di nuove normative. Nonostante le potenziali fluttuazioni, le previsioni indicano che la Cina continuerà a spingere il mercato solare verso nuovi record, consolidando il suo ruolo di forza motrice globale nella transizione energetica.
Al di fuori della Cina, si osserva un'espansione significativa, con un aumento complessivo del 15% delle installazioni nel primo semestre del 2025. L'India si distingue come secondo maggior contributore con 24 GW, mostrando un notevole aumento del 49% rispetto al 2024. Anche gli Stati Uniti hanno registrato una crescita del 4%, raggiungendo 21 GW, nonostante alcune sfide normative. Sebbene la Germania e il Brasile abbiano visto una lieve diminuzione, il resto del mondo ha complessivamente aggiunto 65 GW, un aumento del 22%. L'Africa, in particolare, sta emergendo come un mercato promettente, con un aumento del 60% nelle importazioni di pannelli solari dalla Cina, segnalando l'inizio di un boom nel continente. Questi dati collettivi sottolineano una tendenza globale irreversibile verso l'energia solare, evidenziando il suo impatto cruciale nel ridisegnare l'approvvigionamento energetico mondiale.